Prima Casa Passiva
Salva il clima con Prima Casa Passiva
11:36:00Possiamo – e dobbiamo – diminuire le emissioni di CO2 del 50 per cento entro il 2050. I paesi industrializzati dovranno diminuire le loro ancora di più, fino all’80 per cento. Se lo faremo, potremo contenere l’aumento della temperatura globale sotto i 2 gradi centigradi. Gli scienziati concordano che si tratta di una condizione essenziale per evitare che il clima vada del tutto fuori controllo. Le forme di energia rinnovabile – energia solare, eolica, idroelettrica, geotermica e biomasse – possono soddisfare la metà dei consumi di energia del mondo entro la metà di questo secolo. Ma solo se smettiamo di sprecare energia e facciamo qualcosa per usarla in maniera più efficiente. Questo è possibile senza mettere in pericolo l’economia globale e dando la possibilità anche ai paesi più poveri di svilupparsi, com’è stato illustrato nello studio di Greenpeace Energy Revolution (vedi retrocopertina). La verità è che abbiamo bisogno di una rivoluzione energetica per raggiungere questo obiettivo. Questo significa cambiamenti fondamentali nei nostri metodi di generare l’energia, nel modo in cui viviamo e viaggiamo e nelle nostre abitudini in genere. Noi, nei paesi industrializzati, dobbiamo indicare la via. E i paesi in via di sviluppo dovranno fare attenzione a non ripetere i nostri stessi errori. I cambiamenti climatici sono una minaccia globale che richiede un’azione globale. Questo opuscolo viene pubblicato in molti paesi di tutto il mondo. Spiega ciò che possiamo fare tutti noi per proteggere il clima. Non c’è tempo da perdere. Iniziamo subito a vivere una vita più rispettosa del clima!
PASSA ALL’AZIONE,
PASSA ALL’EFFICIENZA
ENERGETICA.
[01] Informati meglio! Gli scienziati hanno scoperto che la consapevolezza dei cambiamenti
climatici e delle sue conseguenze contribuisce ad aumentare la disponibilità delle persone a fare
qualcosa.
[02] Inizia da te! Controlla la tua casa e le tue abitudini e comincia con alcune piccole correzioni.
Poi passa gradualmente a quelle più difficili. Questo opuscolo ti dice come puoi fare.
[03] Cerca di convincere altre persone a seguire il tuo esempio. Questo funziona meglio quando
hai adottato i due punti precedenti con piena convinzione. Inizia con la famiglia e gli amici,
passa poi ai colleghi di lavoro, al capo, ai compagni di scuola, al padrone di casa e così via...
[04] Protesta! Impegnati nella difesa del clima partecipando a un’iniziativa o alle attività di un partito
politico che ha questo tema nel proprio programma. Oppure organizza una manifestazione!
[05] Così ce la possiamo fare! Risparmiando energia e usandola in modo più efficiente e scegliendo
le forme di energia rinnovabile. Un’attività industriale e uno stile di vita rispettosi del
clima sono obiettivi realistici. Possiamo e dobbiamo proteggere il nostro pianeta dai cambiamenti
climatici. È l’unico che abbiamo!
RISPARMIA ENERGIA
NELLA TUA CASA
Per prima cosa, scaccia i “ladri di energia” da casa tua! Un gran numero di
elettrodomestici consuma molta più energia di quanto sia necessario – anche
quando sono spenti. Puoi cambiare tutto questo acquistando con attenzione
e adottando pochi semplici accorgimenti: sia i tuoi conti casalinghi che quelli
climatici saranno assai più sostenibili.
[01] Acquista i prodotti a maggior efficienza energetica. Cerca quelli col marchio di risparmio
energetico e verifica cosa voglia realmente dire! I nuovi apparecchi dovrebbero avere un tasto di
spegnimento che li distacchi totalmente dalla corrente, oppure dovrebbero consumare non più
di 1 watt in modalità standby.
[02] Fai un favore al tuo PC e lascialo riposare un po’. Seleziona il tasto “idle” (guarda le
istruzioni: serve a mettere in riposo la macchina) non appena finisci di lavorarci e otterrai così
un consumo energetico realmente basso. E inoltre, staccalo dalla corrente quando lo spegni. A
proposito: gli schermi piatti e i notebook sono davvero efficienti a livello energetico.
[03] Limita il consumo dello standby! Hi-fi, apparecchi tv, videoregistratori, PC e tutti gli
accessori annessi continuano a consumare elettricità anche se in modalità standby. I costi per
una casa media possono arrivare a circa 130 euro l’anno. Perciò: stacca la spina o usa una presa
multipla che ti permetta di spegnere tutto con un solo interruttore.
[04] Usa lampade CFL a risparmio energetico. Riducono i consumi di energia di circa l’80%. (Attenzione:
le lampade fluorescenti compatte, o CFL, contengono mercurio e non devono essere gettate
insieme ai comuni rifiuti domestici). In tutti gli altri casi: luci spente nelle stanze se non servono!
[05] Non lasciare inseriti caricabatterie e trasformatori. Continuano a consumare elettricità
anche quando non vengono usati. Molte volte, ma non sempre, puoi verificarlo sentendo quanto
sono caldi. Quindi, stacca il caricabatterie del tuo cellulare, i lettori MP3, le videocamere digitali e
i trasformatori delle lampade alogene e degli apparecchi domestici.
RISPARMIA ENERGIA
NELLA TUA CUCINA
[01] Attenzione all’energia che consumi! Lascia il coperchio sulla pentola; usa meno acqua per
cuocere uova e verdure; utilizza una pentola a pressione; non pre-riscaldare il forno; se hai una
cucina elettrica, spegni le piastre e il forno prima e lascia che il cibo finisca di cucinarsi senza
spendere nulla. Tu hai qualche altra idea?
[02] Elimina gli apparecchi divoratori di energia e verifica i consumi energetici dei nuovi
elettrodomestici prima di comprarne uno. I vecchi frigoriferi sono molto inefficienti e restano
accesi 24 ore su 24. Acquista soltanto gli apparecchi a maggiore efficienza energetica (in Europa:
le categorie A+ o A++).
[03] Posiziona il tuo frigo lontano da fonti di calore: mai vicino ai fornelli, al riscaldamento o
al sole. Se possibile, in una dispensa non riscaldata. Assicurati che le guarnizioni siano intatte,
lascia le griglie aperte e mantieni i fori di ventilazione senza polvere.
[04] Sbrinalo con regolarità. Frigoriferi e freezer consumano più energia quando ghiacciano.
Perciò sbrinali di tanto in tanto, per esempio quando vai in vacanza. (Ma non dimenticare di pulirli
bene, altrimenti possono creare la muffa).
[05] Non riscaldare mai l’acqua sulla piastra elettrica. I bollitori elettrici sono abbastanza
efficienti, ma riscaldare l’acqua sui fornelli a gas è ancora più efficiente. Non dimenticare che
riscaldare l’acqua consuma molta energia perciò non riscaldarne mai più del necessario.
RISPARMIA ENERGIA
NEL TUO BAGNO
[01] Fai una doccia veloce al posto di un bagno. Chiudi il rubinetto mentre t’insaponi. Scegli
una breve canzone da cantare o fischiettare. Quando sarà finita è ora di lasciare la doccia. Installa
anche un riduttore di flusso per la doccia che ti permetta di risparmiare l’acqua, dimezzando così
i consumi di acqua ed energia.
[02] Installa i pannelli solari. Nelle zone temperate, uno spazio di soli 1,5-2 metri quadrati per
persona è sufficiente per riscaldare il 60% dell’acqua necessaria per la doccia e per lavarsi. Nelle
regioni soleggiate si può raggiungere il 100%. I pannelli valgono molto più di quanto costano:
chiedi informazioni al tuo tecnico del riscaldamento.
[03] Risparmia sul bucato. Lava a basse temperature e dimentica il prelavaggio. Il normale bucato
uscirà perfettamente pulito e il tuo consumo di energia si ridurrà di più dell’80%. Lava sempre
a pieno carico. E se puoi collega la tua lavatrice all’acqua calda.
[04] Appendi il tuo bucato ad asciugare. Le asciugatrici consumano tantissima energia.
Una famiglia di quattro persone che rinuncia all’asciugatrice risparmierà 480 chilowattora
(e 300 chili di CO2) l’anno.
[05] Non usare apparecchi a batteria (per es. rasoi, spazzolini elettrici) perché consumano più
energia degli apparecchi elettrici alimentati da rete. Se puoi avere solo un apparecchio a batteria,
almeno assicurati di ricaricarlo correttamente. Staccalo non appena la batteria si è caricata, usalo
fin quando non è scarico e quando non può più essere usato, smaltiscilo negli appositi contenitori
di rifiuti.
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
CHE FUNZIONANO
Le case moderne possono riscaldarsi più o meno autonomamente. Le migliori sono
isolate così bene che la luce del sole più il calore corporeo di chi le abita possono
creare una temperatura interna accettabile. E se fuori fa davvero freddo, possono
accorrere in aiuto sistemi di riscaldamento alternativi.
Emissioni di CO2
=zero. Un investimento in sistemi efficienti si ripaga nel tempo,
anche nelle case più vecchie.
[01] La luce del sole e il calore corporeo sono tutto ciò di cui hai bisogno per la maggior parte
delle tue necessità di riscaldamento se possiedi una casa passiva. Queste case sono isolate molto
bene e hanno la maggior parte delle finestre rivolte a sud.
[02] Gli impianti di riscaldamento a legna non sono la stessa cosa dei falò. Gli impianti moderni
bruciano schegge o pellet di legno. Sono completamente automatici e possono riscaldare l’acqua
di tutta la casa. Il bilancio di CO2 è neutro se il legno proviene da foreste sostenibili.
[03] I collettori solari non forniscono solo l’acqua per lavarsi. Gli impianti di riscaldamento
a energia solare in case ben isolate possono fornire tutto il calore necessario in primavera e in
autunno e supportano il convenzionale impianto di riscaldamento in inverno.
[04] Il biogas non viene usato solo in speciali impianti. Può essere distribuito anche nella normale
rete del gas. Se bruciato in piccoli impianti di cogenerazione, fornisce sia elettricità che calore.
[05] Il calore geotermico può fornire energia per il riscaldamento in diversi modi. Parecchie centinaia
di migliaia di case hanno già impianti di riscaldamento che prelevano calore dal sottosuolo. Le
pompe di calore usate per trattare il calore geotermico dovrebbero essere attivate soltanto da energia
ecologica. Le centrali geotermiche producono sia elettricità che calore per il teleriscaldamento.
tratto da GreenPeace l'Energia del futuro
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