Questo è il testo dell’articolo 1669 del codice civile 

Rovina e difetti di cose immobili 

Quando si tratta di edifici o di altre cose immobili destinate per la loro natura a lunga durata, se, nel corso di dieci anni dal compimento, l’opera, per vizio del suolo o per difetto della costruzione, rovina in tutto o in parte, ovvero presenta evidente pericolo di rovina o gravi difetti, l’appaltatore è responsabile nei confronti del committente e dei suoi aventi causa, purchè sia fatta la denunzia entro un anno dalla scoperta. 

Il diritto del committente si prescrive in un anno dalla denunzia.

Non vi è alcuna differenza se il fabbricato in questione venga costruito in edilizia tradizionale o in legno. 

Quando alcune aziende sottoscrivono garanzie ventennali o trentennali, lo fanno attraverso scritture private concordate direttamente con il committente, che hanno valore legale e che vengono allegate al contratto. Questa estensione che caratterizza prevalentemente le strutture in legno, viene concessa essendo pressochè certi che la possibilità di un intervento sarà alquanto remota!

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