Se scegli una Casa in Legno, una casa realmente in legno, non soffocata di cartongessi e intonaci significa scegliere la Natura e preservare la Natura.

Infatti le aziende che lavorano il legno destinato alla costruzione di abitazioni utilizzano trattamenti di cura e conservazione del materiale a base di prodotti atossici e naturali, in modo da preservare le qualità del legno non alterandone la tipicità.

Produrre moduli in legno, destinati all'edilizia consuma pochissima acqua ed energia, una minima parte rispetto a quanto serve per produrre, ad esempio, mattoni, acciaio o cemento. Se spostiamo la nostra attenzione sui cantieri, possiamo notare come i tempi di costruzione di una casa sostenibile siano ridottissimi: ciò si traduce in un quantitativo bassissimo di energia consumata. Il vero e grande risparmio si evidenzia in tutta la sua efficacia durante l'arco di vita della casa. Gli edifici in legno di Prima Casa Passiva, dato il loro ambiente perfettamente isolato, consumano quantità di energia ridottissime, tra l'altro prodotte in gran parte mediante impianti autonomi, come i pannelli fotovoltaici.

L'epoca dell'usa e getta si sta esaurendo, oggi la maggior parte delle persone cerca prodotti fatti per durare, dotati di un'aspettativa di vita lunga. 

Il ciclo di vita medio delle abitazioni realizzate con i metodi di costruzione tradizionali si aggirano intorno ai 50 anni. Solitamente dopo mezzo secolo, anche se a livello strutturale l'edificio è perfettamente in grado di stare in piedi, è necessario iniziare ad intervenire con pesanti opere di manutenzione degli impianti e dei componenti, misure che spesso, a causa dei costi, fanno optare per la demolizione e successiva ricostruzione. Questo aspetto impone una valutazione globale dell'opera considerando nel calcolo di impatto tutto il ciclo di vita.