architettura bioclimatica
Bioedilizia
Body Conscious Design
Luce
La violenza della Luce!
14:51:00La Luce ci può violentare? Può indispettirci a tal punto da rifiutare una realtà costruita e di valore sia economico ma soprattutto concettuale ed esistenziale…
Uno spazio potrà mai essere considerato talmente luminoso da rendercelo insopportabile? Allora oggi è insopportabile una giornata assolata… Oggi è divenuta insopportabile e fastidiosa la naturale essenza dell’uomo. La vita.
“Ogni condizione psichica è contemporaneamente una condizione fisica, e viceversa. Qualsiasi nostro stato d’animo e qualsiasi aspetto della nostra vita sono correlati: così, ad esempio, quando siamo depressi o malinconici, tendiamo a stare in ‘penombra’, ad isolarci dallo spazio esterno; allo stesso modo, uno spazio privo di finestre o in ‘ombra’, ci porta alla depressione e all’isolamento”, dice Jader Tolja, medico, psicoterapeuta e docente di Body Conscious Design.
Buio e luce sono inseparabili e non certo individuabili in uno stesso momento della giornata, eppure all’interno di un’abitazione preferiamo bagni ciechi ed angosciosamente piccoli, ad una vetrata che preservi il nostro privato, e ci scaldi di bagliore naturale.
Ma si… In fondo che ci importa di un po’ di serotonina che ci impedisca di cadere nel baratro della depressione, che ci importa di aiutare le nostre cellule a rigenerarsi, alle nostre ossa e al nostro sistema immunitario di rafforzarsi… Che ci importa della nostra pressione arteriosa, della temperatura corporea, del ritmo naturale sonno-veglia…
Uno spazio potrà mai essere considerato talmente luminoso da rendercelo insopportabile? Allora oggi è insopportabile una giornata assolata… Oggi è divenuta insopportabile e fastidiosa la naturale essenza dell’uomo. La vita.
“Ogni condizione psichica è contemporaneamente una condizione fisica, e viceversa. Qualsiasi nostro stato d’animo e qualsiasi aspetto della nostra vita sono correlati: così, ad esempio, quando siamo depressi o malinconici, tendiamo a stare in ‘penombra’, ad isolarci dallo spazio esterno; allo stesso modo, uno spazio privo di finestre o in ‘ombra’, ci porta alla depressione e all’isolamento”, dice Jader Tolja, medico, psicoterapeuta e docente di Body Conscious Design.
Buio e luce sono inseparabili e non certo individuabili in uno stesso momento della giornata, eppure all’interno di un’abitazione preferiamo bagni ciechi ed angosciosamente piccoli, ad una vetrata che preservi il nostro privato, e ci scaldi di bagliore naturale.
Ma si… In fondo che ci importa di un po’ di serotonina che ci impedisca di cadere nel baratro della depressione, che ci importa di aiutare le nostre cellule a rigenerarsi, alle nostre ossa e al nostro sistema immunitario di rafforzarsi… Che ci importa della nostra pressione arteriosa, della temperatura corporea, del ritmo naturale sonno-veglia…
Che ci importa di Vivere, invece di sopravvivere nella rassicurante penombra?
Tranquilli Signori, non c'è da allarmarsi... Stiamo "solo" parlando di Architettura…
r.b.
r.b.
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